La brioches è con tutte le sue
calorie da sempre un ottimo modo per svegliarsi al mattino, dette anche
cornetti o croissant a secondo da dove ci si trova, sono conosciute un po’ in
tutto il mondo anche se in molti paesi non hanno preso piede come in Italia perché
si usa fare una colazione più sostanziosa quasi come un pranzo principale, che
non è neanche male proprio perché è l’inizio della giornata, e abbiamo bisogno
della giusta carica per affrontarla al meglio e con la giusta energia.
Personalmente penso che è difficile resistere al profumo che emanano i
croissant caldi, magari appena sfornati dai forni che fanno parte di una lunga
tradizione tramandata di padre in figlio, grazie a questa arte possiamo ogni
giorno trovare nei bar insieme a un buon caffè o cappuccino anche loro soffici e
invitanti, per i veri cultori sfogliati, con le varie farciture da quella
classica marmellata di albicocche, ciliegia fino a creme, e varianti come l’aggiunta
di mele o gianduia del Piemonte.
La ricetta delle brioches proprio
per l’utilizzo di alimenti semplici come uova e farina, ha bisogno per una
riuscita di qualità di un impasto fatto con delle piccole malizie e con i
giusti tempi di lievitazione, un esempio è l’uso del burro al posto della
margarina che viene comunemente usata nei prodotti non artigianali o di qualità
inferiore o l’aggiunta del miele, il croissant francese si distingue dalla
brioches per le misure e la completa assenza di margarina, della classica
spolverata di zucchero a velo a fine cottura, è più un prodotto di pasticceria e
ricercato. Con l’impasto brioches ormai pasticceri e fornai si sono sbizzarriti,
si fa di tutto, dalle trecce, al pane, a fagottini ripieni di cioccolato, ormai
fa parte di un tipo di lavorazione base e tradizionale. Ma a volte capita
magari in vacanza dove si ha più tempo, o per sfizio per stupire il nostro
compagno, o compagna di provare a fare una cosa con le nostre mani per dare il
buon risveglio accompagnato da una buona spremuta di arancia con dei fiori su
un vassoio, un classico di sicuro effetto dove oltre la sostanza veramente c’entra
il pensiero, dopo queste parole muniamoci di cappello da pasticcere e trasformiamo
la nostra casa in un piccolo forno, manca solo la ricetta per le brioches.
INGREDIENTI PER 30 BRIOCHES
PER IMPASTO:
lievito 25 gr
zucchero 350 gr
burro 150 gr
uova 5
sale 20 gr
miele (1 cucchiaio)
farina debole 500 gr
farina manitoba 500 gr
PER DARE LE PIEGHE:
burro 550 gr
farina 100 gr
PROCEDIMENTO
1 Mettiamo in una terrina o
impastatrice lo zucchero con il burro.
2 aggiungiamo le uova, il latte,
sale, un cucchiaio di miele, la farina e il lievito.
3 Impastiamo per bene per 15-20
minuti fino che il composto non è omogeneo.
4 Formiamo un panetto di burro
mischiato con un po’di farina (burro a temperatura ambiente.)
5 Stendiamo l’impasto per i
cornetti e incorporiamogli al centro il panetto di burro.
6 Chiudiamo l’impasto (pastone) e
formiamo più o meno un quadrato, facciamo un segno con le ditta per ricordarci
della (prima piega) ricopriamolo con
della pellicola trasparente e facciamolo riposare in frigo per qualche ora.
7 Diamo un'altra piega al pastone
e segniamo di nuovo l’impasto con il due (come in foto) e riponiamolo di nuovo
in frigo.
8 Facciamo l’ultima piega (in
tutto 3 pieghe totali.)
9 Stendiamo la pasta e formiamo dei triangoli.
10
Tiriamo leggermente la punta di un triangolo come nella foto e pian piano
arrotoliamolo fino a formare la classica forma di un cornetto o allungato senza
fare pressione sul centro in modo che non risulti schiacciato, lasciamo lievitare
per 8 ore a circa 30 gradi, Inforniamo in una teglia con della carta da forno a
una temperatura tra i 200-240 gradi per circa 15 minuti.
Ora vi metto un esempio di come
fare delle splendide trecce, potete fare anche del pane brioches, farcito con
cioccolato o con una crema meno comune che più vi piace.
CONSERVAZIONE
In frigorifero si mantengono
anche per due tre mesi in sacchetti appositi alla congelazione degli alimenti.
Sn buonissimi
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